Come scoprire l'altro modo di fare l'amore

Quando facciamo l'amore siamo generalmente molto impegnati a farlo bene, la tecnica ha la sua importanza, specie per noi uomini.
Mettiamo poi molta attenzione nell'ascoltare il nostro piacere sessuale. A volte è come se volessimo misurarlo, controllarlo, confrontarne la quantità con il piacere provato altre volte, con altre persone...
Il sesso di valle è un'altra cosa. Non si fa per mostrare la propria tecnica perché nel sesso di valle non esiste una tecnica. Non si può misurare il piacere che si prova perché non è un piacere che può essere più o meno forte. È un piacere totale, o c'è o non c'è. Se c'è sei soddisfatto fino in fondo... Difficile descriverlo, bisogna proprio provarlo. Ma attenzione! Non è una cosa mistica, ideale, mentale. Stiamo parlando di una reazione fisiologica, di un cambiamento fisico che avviene dentro il nostro corpo quando si fa l'amore in questo modo diverso. È una reazione misurabile. La citavano già i testi indiani e cinesi di mille anni fa.    
Se due persone fanno l'amore in modo rilassato e rallentato dopo trentacinque minuti circa avviene una reazione fisica che fa sì che le onde cerebrali dei due amanti si sintonizzano su un livello moto tranquillo. Già, direte voi, facile dirlo fare l'amore per trentacinque minuti... invece è molto facile perché non è necessario che il sesso di lui sia eretto... è sufficiente che resti dentro, anche se è piccolino.
È poi possibile misurare questo stato attraverso uno strumento che registra su un tabulato il ritmo dell'attività cerebrale.

Il piacere della danza lenta dei ritmi celebrali

Tra due amanti si conversa senza dire una parola: lo spirito segue la stessa via, passa per le stesse fasi e per gli stessi pensieri.
(A. Karr)

Negli ultimi anni si sono fatte molte ricerche in questo settore. Si è scoperto che tanto più una persona è attiva e tesa tanto più il cervello lavora su un ritmo di onde corte e veloci. In questo stato la capacità di percepire sensazioni piacevoli è bassa. Il buon funzionamento del corpo è ridotto perché la mente ha bisogno di molta energia per affrontare il difficile compito del pensare razionalmente.
Questa energia viene tolta al corpo agli organi e tutti i sistemi vitali lavorano a basso regime. Per questo quando si è stressati si pensa in modo ansioso e faticoso. Poi magari si digerisce male. Al contrario se ci si rilassa si smette di preoccuparsi, si sforzarsi a pensare, allora il ritmo del lavoro cerebrale diventa più lento e le onde che lo contraddistinguono si allungano.

In questo stato le energie consumate dalla mente sono pochissime e l'organismo può utilizzare tutte le forze disponibili per ottimizzarsi e curare eventuali disfunzioni.
Tutti abbiamo bisogno di questi momenti di relax durante i quali ci distraiamo; spegniamo l'ansia e il pensiero. Cerchiamo questo stato di riposo mentale guadando la televisione, guidando la macchina, facendo training autogeno o ascoltando la musica.

Il professor Montecucco ha provato a misurare molte volte i ritmi mentali e ha scoperto una realtà affascinante. Se un gruppo di persone, stando nella stessa stanza, si rilassa oppure si scambia un massaggio lento e delicato, succede che le loro onde cerebrali non solo rallentano ma si sintonizzano come se seguissero lo stesso ritmo musicale.
Quando questo fenomeno succede in modo completo tutti avvertono un sensazione gradevole quanto difficile da descrivere.
È quello che fanno, più banalmente, i venditori di molte imprese commerciali che hanno seguito speciali corsi di tecnica di vendita.
Si è infatti scoperto che se il venditore cerca di imitare il tono di voce del cliente, il ritmo del suo respiro, la posizione del suo corpo e il ritmo della sua gestualità (ovviamente senza farsi accorgere) queste semplice astuzia ha il potere di mettere il cliente a proprio agio, lo fa diventare più ben disposto e fiducioso, proprio perché sente il venditore come un essere uguale... proprio perché è in sintonia con lui e si muove allo stesso ritmo.
Quando nel linguaggio comune si dice sentire delle buone vibrazioni, essere sulla stessa lunghezza d'onda, avere feeling ci si riferisce proprio a questo fenomeno che inconsciamente tutti avvertiamo.
La sintonizzazione con gli altri è una fonte di piacere anche al di fuori del sesso.
Si va allo stadio per urlare tutti insieme a ritmo, nelle discoteche si balla tutti insieme la stessa musica, nei cortei si scandiscono gli stessi slogan e i militari marcano tutti "al passo".
Ma questa sensazione positiva raggiunge il suo massimo dopo trentacinque minuti circa che si fa l'amore.
Il contatto umido tra gli organi genitali e l'approccio corporeo evidentemente permettono il massimo contatto. Si sente nel modo più forte lo stabilirsi di questa unità.

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